Quando nascono, i cuccioli dell’uomo sono prematuri: i loro organi non sono ancora completamente formati e i sensi sono ancora in fase di sviluppo. A differenza delle altre specie, inoltre, i neonati non hanno istinti che consentano loro di sopravvivere in un ambiente specifico per loro, ma devono scoprire e imparare a conoscere un mondo al quale dovranno progressivamente adattarsi. La pelle è un organo complesso nella sua struttura e nelle sue funzioni, fondamentale per la nostra vita: basti pensare che derma e sistema nervoso hanno origine dallo stesso gruppo di cellule embrionali.
Noi percepiamo il mondo anche, se non soprattutto, tramite miliardi di terminazioni sensoriali che costituiscono la nostra pelle e ci consentono di fare esperienza diretta della realtà che ci circonda.
I sensi del bambino non sono completamente sviluppati ed efficienti, ma quando il “piccolo uomo” si muove non percepisce solo gli oggetti esterni, ma anche se stesso : tatto e udito costituiscono il fondamento di un carattere riflessivo strutturale insito nella forma del nostro corpo.
Possiamo allora comprendere l’importanza decisiva degli strumenti specificamente concepiti per “ entrare in con-tatto” con la cute del bambino.
Che non sono quindi semplici “ prodotti dermo-cosmetici” , ma si rivelano come mezzo fondamentale di una RELAZIONE tra bambino e mondo, e diventano dunque il tramite di un rapporto essenziale tra madre e bambino, che si arricchisce progressivamente e che si rivelerà come la struttura portante dello sviluppo del neonato.
Quindi, anche quando fosse necessario un piccolo intervento riparatore ( una piccola dermatite da pannolino…) facciamo attenzione a quello che usiamo, perché i bambini sono esseri SPECIALI!